miércoles, 11 de enero de 2012

ARTISTI PER ANALOGIA

“Tutti gli artisti, poi, che guidati dal loro ingegno intendono glorificare Dio nella santa Chiesa, ricordino sempre che la loro attività è in certo modo una sacra imitazione di Dio Creatore e che le loro opere  sono destinate al culto cattolico, all’edificazione, alla pietà e all’istruzione religiosa dei fedeli”[1].
L’attività dell’artista è dunque  “in certo modo» una sacra imitazione di Dio Creatore, ovvero la creazione artistica umana è “analoga” alla Creazione divina, seppure con l’infinita distanza presente in tutte le sfuocate analogie[2] con cui gli uomini parlano di Dio.