8. È un "Gruppo"
costituito da alcuni cristiani fedeli che assumono ed esplicano, con
responsabile vocazione, un ministero o un servizio nelle celebrazioni della
comunità cristiana. Si distingue per la sua unità e pluralità: alcuni
esercitano i ministeri ordinati di presidenza e diaconia, altri i ministeri
istituiti di accolitato, lettorato o il ministero straordinario della
comunione, altri il servizio di guida, salmista, cantore, organista,
ministrante, addetto all'accoglienza, ecc.
9. Tutti i
membri dell'équipe dedicano parte del loro tempo a incontri periodici per
preparare e coordinare le celebrazioni della comunità cristiana e animano, come
"attori-animatori", l'assemblea riunita nel nome del Signore, perché
partecipi pienamente all'azione liturgica.
La creazione o
il potenziamento del gruppo non è una moda passeggera, ma una urgenza ed una
necessità sperimentata dall'assemblea riunita per celebrare la liturgia. Senza
la presenza di un gruppo diventa molte volte difficile la partecipazione attiva
e decade il ritmo ed il livello della celebrazione a danno spirituale dei
fedeli. L'esperienza insegna che la qualità della partecipazione ed il frutto
della celebrazione dipendono in gran parte dalla preparazione e animazione
delle azioni liturgiche.
10. L'efficacia
e la continuità dell'appartenere all'équipe dipende dalla vita che conduce il
gruppo stesso. Quando l'impegno assunto si riduce a compiere una semplice
funzione, o un "fare" più o meno ben realizzato, si perde il senso
del servizio e non si vive ciò che si prepara. Un tale gruppo diventa un
semplice "esecutore" non un vero "animatore".
11. Una équipe
ben organizzata è uno strumento di grande importanza per garantire non soltanto
una buona riuscita delle azioni liturgiche dal punto di vista della
partecipazione dei fedeli, ma nella prospettiva di tutta la pastorale
liturgico-sacramentale della comunità. Per questo motivo, deve avere una
presenza ed una voce nelle riunioni del consiglio pastorale della comunità e un
riconoscimento "istituzionale" nello stesso.
Sr M Cristina Cruciani pddm
Conferenza episcopale Abruzzese e Molisana
Convegno liturgico Regionale
24 settembre 2011 – Lanciano
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