A Nicea, nel 878 —nel medesimo luogo in cui nel 325
il primo concilio ecumenico dichiarava che Cristo è consustanziale a Dio Padre,
contro le deviazioni di Ario—, la Chiesa
sottolinea la rappresentabilità di Cristo, di Maria, dei Santi.
Sommando, per così dire, i due concili niceni, la Chiesa dichiara la
rappresentabilità di Cristo, vero Uomo e vero Dio.
La Igleisa necesita de santos, lo sabemos, y ella necesita también de artistas hábiles y capaces; los unos y los otros, santos y artistas, son testimonio del espíritu que vive en Cristo (Pablo VI Carta a los miembros de la Comisión Diocesana de Arte Sacra. 4 de junio de 1967).
Tomás H. Jerez
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sábado, 14 de enero de 2012
UN PO' DI STORIA - ANIMAZIONE LITURGICA
12. Discutere e
promuovere l'animazione liturgica può sembrare una novità derivata dalle
esigenze o dalla necessità improrogabile di promuovere una pastorale liturgica
in forza dei testi dei nuovi libri liturgici. Una attenta rilettura dei dati
storici dimostra che nel cristianesimo ogni epoca culturale, quale più quale
meno, ha fatto rilevanti sforzi per far sì che i fedeli partecipassero, in un
modo o in un altro, al culto divino della Chiesa.
L'animazione
liturgica ha radici remote nella storia e nella prassi della celebrazione.
Senza pretendere di fare qui una esposizione completa dei ministeri e servizi
liturgici che troviamo nella storia, né di entrare in questioni problematiche,
indichiamo alcuni dati tra i più significativi e illuminanti.